Solfato ferroso
Informazioni sul Solfato ferroso
Il solfato di ferro (II) è una polvere cristallina ampiamente utilizzata in vari settori industriali. Esiste come monoidrato o eptaidrato. Il solfato ferroso è un importante prodotto chimico utilizzato in molte applicazioni come i fertilizzanti, la riduzione del cromo nel cemento, il trattamento delle acque e la produzione di coloranti e pigmenti. Il solfato di ferro (II) viene prodotto come sottoprodotto o rifiuto in varie industrie, ad esempio nell'industria siderurgica e del biossido di titanio. Inoltre, il solfato di ferro (II) con requisiti speciali può essere prodotto sinteticamente in modo mirato.
Industria del cemento
Il cemento è un materiale da costruzione indispensabile. Le materie prime del cemento contengono naturalmente cromo, che si trova nel cemento dopo il processo di combustione come cromo esavalente (cromato o cromo (VI)). In forma idrosolubile, può causare una “dermatite da cromo” allergica nell’uomo. Oltre all’irritazione cutanea, il cromo può causare gravi allergie e tumori se viene assorbito attraverso la pelle, ad esempio. Per questo motivo, è importante trovare il modo di ridurre il contenuto di cromati nel cemento. Dal 17 gennaio 2005, la Direttiva 2003/53/CE del Parlamento europeo e del Consiglio obbliga tutti gli Stati membri dell’UE a mantenere un contenuto di cromo nel cemento o nei preparati contenenti cemento inferiore a 2 mg/kg. L’uso del solfato ferroso è un metodo collaudato per la riduzione del cromo nel cemento. Il solfato ferroso, noto anche nella sua forma umida come copperas, è un composto in grado di ridurre il cromo esavalente (cromo (VI)) in cromo trivalente (cromo (III)). I composti di cromo (III) sono generalmente non tossici e possono essere utilizzati con sicurezza.
Additivo per mangimi
Il solfato di ferro (II) viene utilizzato anche come additivo per mangimi nell’alimentazione animale. È un oligoelemento essenziale per gli animali, in particolare per i suini e il pollame, poiché il ferro è necessario per la formazione dell’emoglobina nel sangue. Il solfato di ferro (II) viene offerto su richiesta in forma di granuli a basso contenuto di polvere, per garantire un assorbimento ottimale da parte degli animali. Il dosaggio del solfato di ferro (II) come additivo per mangimi dipende da vari fattori, come il peso e l’età degli animali. Utilizzando il solfato di ferro (II) come oligoelemento, è possibile compensare la carenza di questo nutriente essenziale. La crescita e la salute degli animali vengono così migliorate.
Fertilizzante
Il solfato ferroso è un oligoelemento importante per le piante e viene quindi utilizzato come fertilizzante. La carenza di ferro nelle piante può portare alla malattia fogliare chiamata “clorosi”, in cui le foglie ingialliscono e la crescita è inibita. Utilizzando il solfato di ferro (II) nella concimazione, le piante possono ricevere la quantità di ferro necessaria. Questo favorisce la crescita e la salute. Può essere applicato sia al terreno che alle foglie delle piante. È rapidamente disponibile per le piante, poiché è altamente solubile e facilmente assorbito dalle radici. Il dosaggio del solfato di ferro (II) come fertilizzante dipende da vari fattori, come il tipo di piante e le condizioni del terreno. A seconda della forma di dosaggio desiderata, offriamo diversi prodotti per fornire in modo ottimale il ferro alle vostre piante.
(Rifiuti) Gestione dell'acqua
I nostri solfati di ferro (II) sono importanti precipitanti nella gestione delle acque. Il Copperas viene utilizzato per purificare l’acqua potabile e per trattare le acque reflue municipali e industriali. Viene utilizzato principalmente per la precipitazione dei fosfati e l’eliminazione dell’idrogeno solforato. In questo modo si evita l’eutrofizzazione (eccessiva fertilizzazione) delle acque di superficie e si eliminano le sostanze nocive e maleodoranti. Ma anche nella desolforazione dei gas di digestione, i prodotti Ferro Duo possono evitare rischi per la salute e allungare i tempi di funzionamento delle macchine.
Biogas
Il solfato di ferro (II) viene utilizzato nell’industria del biogas come additivo per ottimizzare la fermentazione di sostanze organiche. Durante il processo di produzione del biogas, si può formare idrogeno solforato, che è dannoso sia per i microrganismi che formano il metano che per l’uomo, inoltre, è una sostanza maleodorante. Il solfato di ferro (II) è in grado di risolvere questo problema legando selettivamente l’idrogeno solforato come precipitante. Il dosaggio del solfato di ferro (II) nella produzione di biogas dipende da vari fattori, come il contenuto di idrogeno solforato. Se dosato correttamente, è un componente importante per ottimizzare la produzione di biogas, in quanto contribuisce a migliorare l’efficienza e allo stesso tempo impedisce l’acidificazione dell’olio motore negli impianti di cogenerazione (abbreviato CHP), che può portare a danni al motore.
Altre applicazioni:
Il solfato di ferro (II) è una sostanza versatile utilizzata nei prodotti chimici speciali e nella produzione di ingredienti attivi farmaceutici. Serve come materia prima per la produzione di pigmenti di ossido di ferro ed è un importante oligoelemento per l’integrazione alimentare, poiché il ferro è necessario per la formazione del pigmento rosso del sangue emoglobina. Inoltre, il solfato di ferro (II) viene utilizzato nella produzione di batterie come elettrolita per migliorarne le prestazioni. L’elevata purezza e solubilità del solfato di ferro (II) lo rendono un materiale preferito per molte applicazioni in vari settori.
